PALERMO– Regolamentare la prostituzione. E’ la proposta del vice segretario de la Destra, Nello Musumeci, che è anche deputato regionale in Sicilia. “L’unica attività che in Italia non conosce crisi, in questa drammatica congiuntura, è lo sfruttamento della prostituzione – afferma Musumeci – Le istituzioni non possono continuare a far finta di niente. I marciapiede delle città italiane, al Nord come al Sud, nelle ore serali, sono sempre più affollati di ragazze in attesa di ‘clienti'”. Regolamentare “questa antica pratica”, secondo Musumeci “significa ottenere almeno due risultati: sottrarre migliaia di donne al violento sfruttamento da parte della mafia usufruendo di costante tutela sociale e sanitaria pubblica e sottoporre a regime fiscale un esercizio i cui copiosi proventi oggi ingrassano le organizzazioni criminali invece che alimentare le casse dello Stato”. “Voglio augurarmi – conclude l’esponente de La Destra – che il nuovo Parlamento trovi il coraggio di affrontare finalmente questo grave, crescente e insoluto problema sociale”.
La proposta di Nello Musumeci farà parlare. L'idea è quella di sottrarre fondi alla criminalità organizzata che sfrutta la prostituzione e rendere più sicuri i rapporti con il controllo sanitario.
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