PALERMO – Il ruolo dei pubblici esercizi per lo sviluppo economico del territorio, il rapporto con le istituzioni, l’annosa questione dei dehors, i fondi europei, l’accesso al credito, la formazione e le prospettive per il futuro: saranno questi i temi del convegno organizzato dalla Fiepet Confesercenti di Palermo che si terrà mercoledì 11 aprile, dalle 10:30, alla Fiera del Mediterraneo del capoluogo siciliano, nell’ambito di ExpoCook.
Un momento di confronto e dibattito con le istituzioni e il tessuto economico della città che farà il punto sulla situazione attuale, affrontando i temi più critici e delineando le proposte della Fiepet Palermo, ossia la Federazione italiana esercenti pubblici e turistici di Confesercenti. “Il ruolo delle piccole e medie imprese è cruciale per lo sviluppo del territorio – dice Mario Attinasi, presidente di Confesercenti Palermo – ma oggi ci sono tanti, troppi ostacoli che ne frenano la crescita con ricadute negative su tutta l’economia: serve un nuovo patto fiscale con lo Stato e una programmazione accurata basata sulla sinergia fra pubblico e privato, guardando al ruolo di Capitale della Cultura”.
Il convegno, moderato dal coordinatore Area Turismo di Confesercenti Palermo Salvatore Basile, vedrà gli interventi del presidente di Fiepet Palermo Alfonso Zambito, dell’assessore comunale alle Attività produttive Sergio Marino, di Luca Mendola dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, del responsabile Area Credito di Confesercenti Antonio Bottone, del responsabile Area Formazione Vincenzo Lo Monte e del presidente Attinasi.
“Momenti come il convegno nell’ambito di Expo Cook sono importanti per la crescita di tutta la federazione – afferma il presidente di Fiepet Palermo, Alfonso Zambito -. Affronteremo tematiche che riguardano lo sviluppo delle imprese ma il convegno sarà anche l’occasione per fare il punto sulle vicende più strettamente legate alla nostra realtà cittadina e alla quotidianità di chi, giorno dopo giorno, è impegnato nel processo di maturazione economica del sistema-Palermo”.