PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) – Coach Ciani lo aveva detto, Agrigento doveva “espugnare” il PalaMoncada e ci è riuscita. La Fortitudo porta a casa due punti di importanza capitale sul proprio parquet, battendo Casale nello scontro diretto al vertice e portandosi in terza posizione nel girone ovest, alle spalle della capolista Scafati e della sorpresa Agropoli, entrambe vincenti in quest’ultimo turno. Una terza piazza che rilancia le ambizioni della Fortitudo, ancora in attesa del rientro a pieno regime di Piazza, rinfrancata da una netta vittoria nonostante una prova sottotono di Saccaggi. Senza l’apporto del trascinatore degli ultimi mesi, ci pensa Evangelisti a farsi carico della squadra: venti punti e 3/5 dall’arco per la guardia di Agrigento, MVP del match che tiene la Fortitudo in scia al gruppo di testa.
Il primo canestro del match è siglato de Eatherton, ma Casale ribalta immediatamente la situazione di svantaggio con due canestri di Fall. Tommasini e Natali allungano il parziale per la squadra ospite, che va sul +6, senza però fare i conti con Evangelisti e Martin: l’americano, con Chiarastella, riduce dapprima lo svantaggio a quattro lunghezze, poi la guardia mette la tripla del -1. A firmare il sorpasso ci pensa ancora Martin, mentre Eatherton trova anche la mano dall’arco per il 22-16 con cui si chiude il primo parziale. Saunders dalla lunetta dimezza le distanze, che tornano a quota sei con l’and one di Evangelisti. Casale resta in scia grazie alle triple di Bray, poi tocca a Blizzard affondare dall’arco per il nuovo vantaggio ospite. Chiarastella dalla lunetta pareggia i conti per una Fortitudo che si aggrappa a Vai per tornare avanti. Saccaggi dalla lunetta nel finale fa 3/3 e all’intervallo il risultato è 44-38.
Le triple di Bray sembrano poter essere una costante anche nel secondo tempo, ma Agrigento ha Evangelisti. Martin ed Eatherton mantengono vivo il +6, la guardia trova la bomba per il +9 e, dopo un jumper di Blizzard, tocca a Chiarastella punire dall’arco per il 54-44. Ancora Evangelisti, stavolta dalla lunetta, allunga le distanze a dodici punti, e Casale riesce a portarsi sotto la doppia cifra di svantaggio solamente nelle battute finali del terzo quarto. Saunders dalla lunetta mette un solo canestro, Bray colpisce ancora dalla lunga distanza per il 56-50 e i liberi di Evangelisti chiudono il terzo atto con Agrigento avanti di otto. L’esperta guardia della Fortitudo continua ad essere decisivo nell’ultimo quarto, con la tripla del +9 dopo una serie di botta e risposta con Natali. La squadra di Ciani non riesce più ad andare sulla doppia cifra di vantaggio, tenendo però a bada gli ospiti, fino al minuto finale. Fall manda in lunetta un impeccabile Evangelisti per il 69-59, Blizzard prova a riaprire i giochi dall’arco e, dopo un doppio 1/2 ai liberi di Martin e Saccaggi, la tripla di Saunders vale il -6 per Casale. Ci pensa De Laurentiis, sempre dalla lunetta, ad evitare il peggio. Il canestro allo scadere di Blizzard serve a poco, Agrigento ritrova il successo in casa e vola in classifica.
FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO-NOVIPIÙ CASALE MONFERRATO 73-68 (22-16, 44-38, 58-50)
AGRIGENTO – Martin 17, Evangelisti 20, Chiarastella 9, Saccaggi 7, Eatherton 11, Cuffaro ne, Vai 3, De Laurentiis 6, Morciano, Visentin ne. Allenatore: Ciani.
CASALE – Bray 22, Tomassini 4, Natali 9, Martinoni 8, Fall 7, Saunders 7, De Nicolao, Blizzard 11, Denegri ne, Vangelov, Ruiu ne. Allenatore: Ramondino.
