Falcone e le scuse di Miccoli, "ma servono gesti concreti"

Falcone e le scuse di Miccoli, “ma servono gesti concreti”

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    scuse, scuse, scuse

    La città, la tifoseria e Maria Falcone hanno perdonato Fabrizio Miccoli.
    I cori, la coreografia e gli striscioni per Miccoli, l’ovazione di un intero stadio mancavano da tanti anni.
    I giornalisti colgano le sfumature e capiscano che l’omaggio plateale a Miccoli della curva nord e della tifoseria palermitana è avvenuto dopo il perdono di Maria Falcone.
    In questi anni la tifoseria organizzata e non organizzata si è trattenuta per rispetto a Maria Falcone.
    La pace tra Miccoli e Maria Falcone è una liberazione per la tifoseria che omaggia sia Falcone sia Miccoli.
    I giornalisti capiscano che un’ovazione ad un Miccoli che chiede scusa e si riappacifica con Maria Falcone e un’ovazione ad un Totò Schillaci che crea una scuola calcio al Cep per tenere i ragazzi lontani da mafia e criminalità sono molto più sinceri, utili, popolari e valgono molto di più di retorici appelli formali alla legalità e alla repressione da parte di certi politici.

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