CATANIA. Scene da arancia meccanica, ieri attorno alle 19.30, in Viale Vittorio Veneto a Catania. In due hanno fatto irruzione all’interno di un bar e dopo avere intimato al proprietario di consegnare loro del denaro hanno cominciato a sfasciare ogni cosa. Il rifiuto del titolare a consegnare loro i soldi ha, infatti, scatenato la loro “ira”. I due, si tratta del 52enne Giacomo Riccardo Zappalà e del 35enne Gianni Enrico Cori non contenti di avere devastato l’interno del locale hanno poi malmenato il proprietario ed, infine, scagliatogli contro una bottiglia di vetro. Un episodio vile e che si è concluso con il tentativo di aprire il registratore di cassa. Ma anche questa azione da parte dei due violenti ma maldestri rapinatori non è andata a buon fine. Prima di andare via hanno rubato, però, il telefono cellulare della vittima figgendo a bordo della Fiat Panda con la quale erano arrivati sul posto.
Ma gli agenti di Polizia hanno intercettato la vettura già una manciata di metri più in là rispetto al luogo della rapina ed hanno bloccato i due che adesso sono stati arrestati con l’accusa di “tentata estorsione continuata e rapina in concorso”. Si è scoperto che la coppia di rapinatori già nei giorni scorsi avevano provato ad estorcere denaro al titolare del bar il quale si era sempre rifiutato di dar loro del denaro.