Fiat, il conto alla rovescia|Dr in vantaggio sugli altri - Live Sicilia

Fiat, il conto alla rovescia|Dr in vantaggio sugli altri

Termini Imerese
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Di sicuro c’è solo che la Fiat lascerà la Sicilia alla fine dell’anno. Il resto è avvolto nel buio. Almeno ancora per oggi. Perché domani dal tavolo convocato dal ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, dovrebbe venir fuori qualcosa di certo. Si spera. In bilico c’è, infatti, il futuro di 2.200 lavoratori che attendono di conoscere a quale dei progetti che hanno superato la fase istruttoria curata dall’advisor Invitalia per accedere alle agevolazioni pubbliche (100 milioni di euro dal governo e 250 dalla Regione siciliana) si deciderà di affidare il rilancio dello stabilimento di Termini Imerese.

A guadagnare strada sui concorrenti pare, al momento, essere la Dr, azienda molisana di Macchia di Isernia che, nata nel 2006 per volontà del costruttore di automobili Massimo Di Risio, ha già al suo attivo una rete di 90 concessionarie e 200 officine, e che l’anno scorso, con 5 mila immatricolazioni, ha registrato un incremento delle vendite pari al 112%. Il piano per Termini? È definito nei dettagli: dalle linee che videro nascere la Lancia Ypsilon, ovviamente con le opportune modifiche, Di Risio intende far uscire la Dr3, una berlina 5 porte appartenente al segmento B (una alternativa alle varie Fiat Punto, Ford Fiesta o Kia Rio) da proporre ad un prezzo che oscilla tra gli 11 e i 13 mila euro. L’investimento previsto è di circa 130 milioni di euro e prevede una capacità produttiva, a regime ossia nel 2016, di 60 mila veicoli, con il riassorbimento di 1.300 lavoratori ex Fiat su 1.700 sempre entro quattro anni. A Termini sarebbero inoltre costruite le nuove edizioni della Dr1 e della Dr2, nonché effettuato il restyling della Dr5.

Accanto alla Dr, nella short list stilata da Invitalia, c’è un’altra azienda automobilistica, la De Tomaso di Gianmario Rossignolo, l’ex presidente di Telecom che più di un anno fa ha rilevato lo storico brand dopo il fallimento del 2004. Rossignolo, a Termini, vorrebbe costruire una vettura di fascia alta, un mega suv che andrebbe a competere con vetture come l’Audi Q7 e Bmw X5.

In campo anche le proposte della Einstein Multimedia che, attraverso la controllata Med Studios, trasformerebbe il sito di Termini in uno studio cinematografico; la New Coop, azienda piemontese, con sede a Novi Ligure, che si occupa di piattaforme logistiche e di svuotamento e riempimento di container e silos, la Lima-Lto spa, che opera nel settore dei prodotti elettromedicali ad alta tecnologia e la Biogen Termini spa, società che si occupa di impianti di stoccaggio e lavorazione delle biomasse.


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