PALERMO – Solo 7 decimi di secondo negano l’oro al quattro senza pesi leggeri azzurro ai Mondiali universitari, conclusi oggi a Poznan in Polonia. La barca italiana con a bordo il messinese Giovanni Ficarra (Peloro)al secondo carrello – e composta anche da Pietro Cappelli, Emanuele Giacosa (RCC Cerea) e Alberto Di Seyssel (Fiamme Oro) – ha tagliato il traguardo con il tempo di 5.59.26, dietro la Polonia prima con 5’58.51, e davanti ai temutissimi francesi, terzi con 5’59.95. Un finale al cardiopalmo, dunque, che ha visto i tre equipaggi piombare sulla soglia dei 2000 metri nel giro di un secondo e mezzo.
Un argento straordinario quello conquistato da Ficarra e compagni, visto che fino ai 1500 metri l’Italia era terza dietro Polonia e Francia. Ma i cavalli di razza si vedono nel finale. E con serrate forsennato gli italiani hanno agganciato e superato i transalpini, e minacciato il primo posto dei polacchi. “Sono contentissimo, abbiamo fatto una gara bellissima – spiega Giovanni Ficarra – siamo rimasti compatti nonostante le difficoltà meteorologiche. Dedico questa medaglia al mio allenatore Alda Cama e al mio compagno di squadra Lorenzo Gerosa”. Per l’atleta messinese questo argento chiude nel migliore dei modi una stagione brillante, caratterizzata dal titolo italiano nel due senza Under 23 pesi leggeri, dall’argento nel quattro senza Assoluto, dal bronzo nel due senza pesi leggeri, dal sesto posto in Coppa del mondo e dalla partecipazione al Mondiale Under 23.