PALERMO – Un preambolo di pochi secondi alla conferenza stampa convocata per fare il punto sull’emergenza rifiuti: “Sulla vicenda Monterosso non c’entro nulla”. Nello Musumeci si smarca dalle scelte adottate da Gianfranco Miccichè, il presidente dell’Ars, che ha scelto l’ex segretario Generale della Regione per guidare la Fondazione Federico II, e dopo aver letto le dichiarazioni rilasciate dal grillino Giancarlo Cancelleri a Livesicilia (“Miccichè ha detto che questa nomina ‘è concordata con Musumeci'”) tiene a precisare: “L’unica cosa che abbiamo concordato con il presidente Micciché sono i tempi burocratici di attuazione di questa scelta per il passaggio dalle vecchie alle nuove mansioni”.
Il passaggio sta a cuore al neo governatore, che puntualizza ulteriormente: “Miccichè mi ha detto di volere assumere questa persona, ma ribadisco che il presidente della Regione non c’entra con la Fondazione Federico II che è uno strumento nelle mani del presidente dell’Ars”. C’è spazio anche per una stoccata a Cancelleri, che ha sollevato il tema Monterosso nel suo ruolo di vicepresidente dell’Ars. Musumeci però non cita espressamente il suo ex avversario alle Regionali: “Ho visto le dichiarazioni di un deputato, mi divertono ma anche mi amareggiano”.
Ma il vicepresidente grillino dell’Ars non demorde: “Sulla questione Monterosso c’è poco da fare, uno tra Miccichè e Musumeci mente”, scrive in una nota Giancarlo Cancelleri. “Il fatto – afferma Cancelleri – è veramente grave, visto che ci troviamo di fronte a due persone istituzionalmente importanti, come il presidente della Regione e quello dell’Ars. Se qualcuno pensa che io abbia avuto le traveggole sappia che c’è una persona al di sopra di ogni sospetto che può confermare tutto: Giorgio Assenza. Il presidente del collegio dei questori era presente quando Miccichè ha detto che la scelta della Monterosso era concordata con Musumeci, e lo ha detto nel corso di un ufficio di presidenza dell’Ars. Basta chiedere a lui per svelare l’arcano. La verità è una sola, Musumeci aveva detto in tutte le salse che avrebbe fatto fuori la Monterosso. I fatti dicono però il contrario: le hanno solo cambiato la poltrona. Punto”.
*Aggiornamento
In serata la nota della presidenza dell’Ars che rigetta il pallone nel campo grillino: “Sulla fuorviante cortina fumogena alzata dal grillino Giancarlo Cancelleri sulla nomina di Patrizia Monterosso a direttore generale della Fondazione “Federico II”,” il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha preferito non replicare “all’ennesimo polverone sollevato dall’esponente del M5s”. Ambienti vicini a Miccichè, hanno fatto notare che il presidente dell’Ars, che è anche presidente della Fondazione “Federico II”, “non ha bisogno di concordare con alcuno una nomina che è di sua esclusiva competenza. Ma essendo stata la dottoressa Monterosso dipendente della Regione fino allo scorso 2 gennaio, per correttezza istituzionale ha anticipato al presidente Musumeci che, quindi, era informato, la volontà di avvalersi dell’esperienza dell’ex segretario generale della Regione, per il rilancio della “Federico II”.