PIEDIMONTE ETNEO. Da sagra paesana a volano dell’economia cittadina. Il movimento politico “Cittadini protagonisti” di Piedimonte Etneo chiede all’amministrazione comunale un impegno concreto per rilanciare la Festa della vendemmia, manifestazione di punta del piccolo paese alle pendici dell’Etna. Per questo sono state inoltrate una serie di proposte al primo cittadino Ignazio Puglisi. Partendo dalla valorizzazione del territorio, il movimento chiede un censimento degli ettari di terreno coltivati a vigneto, della quantità di mosto e di vino prodotti annualmente e dei palmenti esistenti, nell’ottica del loro inserimento in un ideale percorso guidato alla riscoperta delle tradizioni locali. Il progetto presentato include anche la creazione di cooperative agricole per la coltivazione di vitigni e la costituzione di cantine che, avvalendosi della collaborazione di enologi esperti e di docenti universitari, possano formare specialisti del settore. “Percorsi di formazione – dichiara Mario Settineri del movimento “Cittadini protagonisti” – già avviati con successo in altre regioni italiane, come l’Umbria e l’Abruzzo”.
Ma un altro tassello importante è la valorizzazione del prodotto, tramite la certificazione De. Co. (Denominazione comunale di origine) e la realizzazione di un’enoteca, finanziata dai produttori locali, per mettere in mostra i vini e le altre tipicità territoriali. L’ambizione più grande resta la costituzione di una fondazione per la Festa della Vendemmia che sia in grado di raccogliere i fondi e programmare l’evento con indipendenza politica. “Vogliamo che la Festa della vendemmia faccia il salto di qualità che merita – prosegue ancora Mario Settineri – Quest’anno gli espositori si sono ridotti e gli eventi non sono stati all’altezza ma è anche vero che il sindaco non ha avuto molto tempo per organizzare la manifestazione. Ora chiediamo che venga avviato un tavolo di concertazione con l’amministrazione comunale per dare un impulso all’evento”.
Il sindaco Ignazio Puglisi si dice pronto a qualsiasi confronto. “Non abbiamo alcuna chiusura nei confronti di nessuno – dice il primo cittadino – Stiamo già lavorando alla nuova edizione per farla crescere e abbiamo intenzione di coinvolgere tutti i cittadini”.
