CATANIA – Una cittadina si è vista recapitare bollette stratosferiche, con importi superiori ai 4 mila euro, per la fornitura di energia elettrica e gas per quanto riguarda sia la propria abitazione e che l’attività commerciale. Oltre alle cifre, mai raggiunte finora, ad insospettire l’utente sono state le stesse bollette emesse da un fornitore con la quale non aveva avuto mai avuto che fare. Contattato il servizio clienti, l’azienda ha provveduto a inviarle il contratto apparentemente sottoscritto dalla stessa utente ma, come lei stessa si è resa subito conto, con la firma falsa. Non solo, il contratto – siglato con una firma non sua – comportava costi di gran lunga superiori rispetto a quelli previsti dal precedente contratto. Per tutte queste ragioni l’utente decideva di rivolgersi allo sportello “SOS BOLLETTE” dell’Associazione CODICI Sicilia.
Il ruolo di “Codici Sicilia”
Presa la pratica in carico dall’ufficio legale di CODICI Sicilia, il quale una volta studiato il caso e avendo compreso che si trattava di una truffa ben nota e diffusa tra i consumatori, alla vittima è stato immediatamente consigliato di sporgere formare denuncia all’ autorità giudiziaria disconoscendo la firma apposta sul contratto. Successivamente i legali dell’associazione dei consumatori hanno provveduto a diffidare il fornitore intimandolo a non interrompere il servizio di fornitura dell’energia elettrica all’utente e, soprattutto, diffidandolo ad annullare le maxi bollette in quanto frutto di un contratto mai stipulato e non richiesto. Non solo, è stato richiesto che alla cliente venisse riportato il contratto con il vecchio operatore che presentava tariffe più basse. Una volta ricevuta la diffida la Società Energetica provveduto ad annullare la maxi bolletta di oltre 4000 euro e si è attivata per riportare la vittima al suo contratto originario.
“Jungla per consumatori”
“Quanto accaduto alla nostra assistita certifica come le truffe legate alla fornitura domestica o commerciale di energia elettrica e del gas sono un fenomeno purtroppo in costante crescita a fronte di vittime spesso non adeguatamente preparate – afferma il segretario regionale dell’associazione dei consumatori Centro per i Diritti del Cittadino – “CODICI SICILIA” Avv. Manfredi Zammataro- in questo contesto è fondamentale mettere in guardia i consumatori perché, con la liberalizzazione del mercato di luce e gas, si rischia di doversi districare in una giungla selvaggia dove, sempre più spesso, si registrano frodi ai consumatori che si ritrovano contratti non richiesti oppure ad aver aderito ad offerte che solo apparentemente possono sembrare vantaggiose”.
“Per questo motivo – conclude Zammataro – diventa fondamentale acquisire piena consapevolezza dei propri diritti di consumatori, leggere attentamente le bollette, verificare se i consumi richiesti sono corretti e soprattutto- in caso di anomalie- attivarsi per contestare le richieste illegittime. La nostra attenzione sul tema resta massima, a tal punto da aver attivato ormai da tempo lo sportello “SOS BOLLETTE” formato da professionisti esperti del settore, pronti a fornire supporto ai consumatori che si rivolgono presso le nostre sedi al fine di offrire loro informazioni e consigli pratici oltre, naturalmente, la necessaria assistenza che gli permette di ottenere giustizia”.