PALERMO – Forza Italia scalda i motori in vista delle prossime elezioni amministrative: il coordinatore regionale Gianfranco Micciché ha infatti nominato i vertici del partito nelle due principali città, ossia Palermo e Catania. Nel capoluogo siciliano Micciché ha scelto come coordinatore provinciale il fedelissimo Eusebio Dalì, affiancandogli come vice Nicola Calderone (vicino a Riccardo Savona). In città, dove nel 2017 si andrà a elezioni, il coordinatore sarà il deputato Giuseppe Milazzo, da poco rientrato nelle file azzurre; coordinatore delle otto circoscrizioni il consigliere comunale Andrea Mineo, altro fedelissimo di Micciché. “Prosegue l’opera di radicamento del partito nel territorio – ha affermato Miccichè – Intendo queste non nomine ma carichi di responsabilità”.
Una sfornata di nomine che fa contenti praticamente tutti, visto che anche Vincenzo Figuccia ha incassato qualcosa: la sorella Sabrina, figlia del consigliere comunale di Palermo Angelo, sarà responsabile delle donne azzurre a livello regionale. A Catania il coordinatore provinciale è l’eurodeputato Salvo Pogliese, a Pippo Arcidiacono il coordinamento cittadino.
“Ringrazio Micciché per la fiducia – commenta Milazzo – dobbiamo lavorare tutti insieme per guidare Palermo: con noi la città era più pulita, le tasse più basse, i servizi più efficienti. Dobbiamo ripartire dal dialogo con i giovani, i commercianti, i liberi professionisti, il partito deve valorizzare al meglio queste forze per guidare la coalizione che vincerà le elezioni”.
“Ringrazio Miccichè per il delicato ruolo affidatomi – dice Mineo – Dobbiamo ricominciare a parlare di Palermo nella sua interezza, contrariamente a quanto ha fatto in questi quattro anni l’amministrazione Orlando che ha dimenticato, abbandonando al loro destino, le periferie e i ventiquattro quartieri della città, ognuno dei quali presenta peculiarità diverse ed esigenze che vanno considerate con attenzione. Sarà compito nostro farci interpreti delle istanze che provengono dai quartieri della città al fine di mettere in campo soluzioni serie, fatte di proposte concrete e tangibili. A breve inizieremo una serie di incontri programmatici, finalizzati a comporre le squadre che insieme a noi si occuperanno di amministrare i quartieri e le periferie della città”.