CANICATTI’ (AGRIGENTO) – Un’elettrice è stata condannata per violazione delle norme elettorali: si è recata nella cabina di voto con un telefono cellulare. La sentenza è stata emessa dal giudice monocratico Ermelinda Marfia, del Tribunale di Agrigento, nei confronti Maria Roxana Bujor, 21 anni, romena. La donna è stata condannata ad 1 mese – pena sospesa – e a 200 euro di ammenda. L’elettrice era stata identificata dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Canicattì, su segnalazione del presidente del seggio elettorale, durante le amministrative del 29 maggio 2011, quando la donna portò con sé il cellulare per fotografare la scheda.
Si tratta di una ventunenne di origini rumene che durante le ultime elezioni era entrata nella cabina elettorale armata di telefono cellulare ed aveva scattato delle foto alla scheda con la preferenza espressa.
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