Droga, assolto il vice presidente del consiglio comunale di Canicattì

Droga, assolto il vice presidente del consiglio comunale di Canicattì

Si era dimesso dal vertice della Dc agrigentina dopo l'avviso di garanzia
LA SENTENZA
di
1 min di lettura

AGRIGENTO – Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Caltanissetta, Lorena Santacroce, ha assolto Giuseppe Alaimo, 30 anni, vicepresidente del consiglio comunale di Canicattì ed ex presidente della Dc, dall’accusa di avere acquistata della cocaina da un esponente del clan mafioso di Gela con la finalità di spacciarla.

La sentenza, che accoglie le richieste della difesa e del pm della Dda Claudia Pasciuti, è stata emessa a conclusione del processo celebrato col rito abbreviato.

Alaimo si è dimesso dall’incarico di presidente provinciale della Democrazia cristiana dopo aver ricevuto, nel marzo del 2024, un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Ianus” che ipotizza un traffico di droga legato al clan di Gela, i cui affari si estendevano nell’Agrigentino


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI