“Adesso è tutto a posto, ma abbiamo vissuto momenti di paura”. Franco Matinella, sindaco di Burgio, racconta gli istanti difficili vissuti all’albergo-ristorante ‘Le Querce’ che è stato evacuato, ieri, per una frana, dovuta al maltempo, che ha lambito la struttura. Un provvedimento precauzionale, come abbiamo raccontato, gli ospiti sono già rientrati.
Ma quello che resta, con la pioggia e con i detriti che saranno presto rimossi, è la voce di un sindaco in trincea. Che si sente solo, sul territorio, con la sua buona volontà, con la sua orgogliosa fascia tricolore e poco altro. “E’ stata una misura di cautela – dice il sindaco, che nella vita è un veterinario -. L’allarme è rientrato, come gli ospiti. I mezzi ripuliranno presto tutto e non c’è pericolo. Ma qui, quando piove, è un inferno. Ci sono frane, c’è la tragedia della viabilità sulla statale, c’è il problema dei collegamenti”.
“Sì, noi siamo in trincea . dice il sindaco Matinella –. Non ne possiamo più di interventi tampone. Il governo nazionale e quello nazionale devono intervenire. Qui ci vanno di mezzo la sicurezza, l’agricoltura e il lavoro…”. E come dare torto a un sindaco che deve fare tutto? Come non ascoltare la sua voce piena di una serena rabbia, accompagnata dal suono battente della pioggia?