PALERMO – Francesca Basilico D’Amelio è da anni un tecnico di primo piano nelle stanze del potere romano. È stata capo della segreteria tecnica del minstero dello Sviluppo economico dal 2006 al 2008, quando ministro era Pierluigi Bersani. In quel periodo, viceministro era Sergio D’Antoni, e la Basilico viene infatti indicata proprio dalla corrente cislina del Pd, guidata da D’Antoni e dal segretario regionale Giuseppe Lupo. Napoletana, laureata in Lettere alla Sapienza di Roma, vanta un curriculum prestigioso.
È stata anche capo della segreteria tecnica del ministero dell’Università e, dal 2008 al 2011 della Salute, quando governava il centrodestra. Le sue qualità di superburocrate, quindi, hanno goduto di un apprezzamento bipartisan. Dovrà gestire la delicatissima delega dell’Economia e quindi interfacciarsi col governo romano nella complicata trattativa sulla situazione finanziaria della Regione, che passa anche dalla revisione del patto di stabilità che strangola le casse della Sicilia. Ecco perché per quella poltrona, da giorni, si parla di un supertecnico con buone entrature nella Capitale.
