PALERMO – La coalizione che sostiene Gianfranco Micciché nella corsa alla presidenza della Regione perde un altro pezzo nel palermitano. Dopo l’addio a Grande Sud del presidente della Terza circoscrizione, Antonino Santangelo, ormai vicino al Pdl, ieri è stata la volta del consigliere provinciale Filippo Carollo che ha lasciato l’Mpa.
La decisione l’ha comunicata lo stesso Carollo durante una seduta di Sala Martonara, annunciando l’adesione al gruppo Misto di maggioranza. Il consigliere resterà quindi nell’alveo del centrodestra, ma non è ancora chiaro in quale partito militerà e, soprattutto, chi sosterrà nella campagna elettorale per le Regionali. “Ho lasciato l’Mpa perché non mi rivedo più in quel progetto – dice Carollo a Livesicilia – adesso starò a guardare e valuterò cosa fare per le elezioni”.
Nessun nuovo partito, per ora, ma l’addio di Carollo segna un altro brutto colpo per Micciché e soprattutto per gli autonomisti che non sembrano godere di ottima salute almeno nel palermitano. Secondo alcune voci, la defezione del consigliere eletto col Pd e passato con l’Mpa, che l’ha anche candidato alle ultime comunali, sarebbe dovuta a divergenze con i massimi vertici del partito. Una situazione via via sempre più insostenibile, che alla fine ha spinto Carollo a lasciare. Adesso saranno gli altri partiti ad andare in pressing per assicurarsi i voti di Carollo, già consigliere per tre volte consecutive della Quinta circoscrizione. Un “ghiotto boccone” in tempi di campagna elettorale.