PALERMO – Per la secondo volta il disegno di legge sulle elezioni amministrative ritorna in commissione Affari istituzionali. Un’Aula semivuota ha accolto la richiesta del deputato dell’Udc Mimmo Turano. Sul provvedimento che ridisegna il sistema elettorale in Sicilia nei giorni scorsi si sono consumante polemiche accese, in particolare, sulla doppia preferenza di genere. Polemiche scatenate dall’emendamento di Gaetano Cani dell’Udc, presentato a Sala d’Ercole con l’obiettivo di cancellare la misura a garanzia delle quote rosa nei consigli comunali.
Nei sette articoli che compongono il disegno di legge, le novità più importanti sono rappresentate dal ritorno dell’effetto “trascinamento” e dalla creazione di un legame “rafforzato” tra sindaco e consiglio comunale, con la decadenza di ciascuno dei due in caso di cessazione dell’altro per qualsiasi causa.