CORLEONE – La guardia di finanza di Palermo ha scoperto altre sei furbetti del reddito di cittadinanza residenti nei comuni di Corleone, Bisacquino, Roccamena e Contessa Entellina. Durante dei controlli è emerso che i percettori del sussidio vivevano in strutture residenziali a carico dello Stato, erano sottoposti a misure cautelari o avevano già in famiglia qualcuno che usufruiva di misure di sostegno. Hanno però omesso di comunicare queste informazioni che gli avrebbero impedito di ottenere il reddito di cittadinanza.
La guardia di finanza di Corleone ha segnalato alla Procura di Termini e all’Inps i sei. Oltre la denuncia scatterà la revoca del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già percepite, pari complessivamente a circa 17 mila euro.