ACATE – Tre cittadini rumeni sono stati tratti in arresto nella giornata di ieri dai carabinieri della stazione di Acate per il reato di furto aggravato di energia elettrica. Si tratta di Pintilie Constantin, classe ’61, Pintilie Onoriu, classe ’56, e Romaniuc Stefan Teodor, classe ’78, tutti braccianti agricoli domiciliati ad Acate in Contrada Fossati.
I tre si sarebbero introdotti all’interno di un caseggiato sito in quella contrada di proprietà di una signora residente a Catania e venivano sorpresi mentre si allacciavano abusivamente alla rete elettrica “Enel, attraverso l’utilizzo di un contatore, dismesso dallo stesso ente, con un cavo da 15 metri.
Già il 13 febbraio del 2012 i Pintilie erano già arrestati dai carabinieri di Acate per furto dal medesimo contatore dimorando in un’abitazione limitrofa a quella odierna, anche in quel caso occupata abusivamente. Questa volta, a causa del danneggiamento del contatore, i tecnici dell’Enel non hanno potuto accertare l’entità del danno subito. Gli stessi verranno altresi’ denunciati per il reato di danneggiamento, invasione di edifici e violazione di domicilio. I tre cittadini rumeni sono stati dunque condotti presso la caserma di Via Neghelli ad Acate dove, al termine delle formalità di rito, su disposizione Autorità Giudiziaria sono stati posti agli arresti domiciliari presso la medesima abitazione in attesa del giudizio.