Ci sarebbe il giro delle lotte clandestine fra cani dietro il furto che ha visto sottrarre dal canile comunale di Trapani ben nove cuccioli di pitbull. Il furto, avvenuto nella tarda serata di mercoledì, è stato denunciato alla polizia solo la mattina successiva dal custode della struttura. I ladri, elusi con estrema semplicità i sistemi di sorveglianza, hanno dunque liberato i cani dalle proprie gabbie non lasciando alcuna traccia.
Enrico Rizzi, coordinatore del partito animalista europeo, non ha dubbi sui motivi che hanno portato al furto : “Il nostro timore è che gli animali possano essere stati prelevati per essere utilizzati nei combattimenti clandestini. Il fatto che abbiamo rubato solo i pitbull la dice lunga”. Il furto avvenuto mercoledì ha, infatti, dei precedenti. Nel 2011, sempre nella medesima struttura, i ladri prelevarono quindici cani, la maggior parte di essi proprio di razza pitbull. Lo stesso Rizzi nei prossimi giorni presenterà un esposto alla Procura della Repubblica di Trapani per segnalare quelli che, ormai, sembrano non essere più eventi sporadici.
