PALERMO – Luce gratis nei locali della notissima rosticceria Ganci della Cala, dove ieri sera i finanzieri hanno scoperto un impianto realizzato ad hoc, completamente abusivo. Nonostante fosse stato rimosso il contatore della luce, infatti, tutti i macchinari presenti nel negozio continuavano a funzionare. E cosí, frigoriferi, forni elettrici, luci interne e fari, venivano accesi senza alcun limite. I controlli che hanno fatto venire a galla l’escamotage escogitato dal titolare di Ganci è stato scoperto nel corso del monitoraggio effettuato dalla guardia di finanza nei locali notturni. Il furto della luce si sarebbe prolungato per mesi, nel locale, quindi non sarebbe piú arrivata alcuna bolletta dell ‘Enel. Il titolare della rosticceria, Nunzio Ganci, è finito in manette e dopo il rito per direttissima è stato condannato a sei mesi di reclusione. Inoltre, per lui, anche una multa di duecento euro.
L'impianto del locale era stato interamente collegato alla rete elettrica pubblica, bypassando in questo modo il contatore. Nunzio Ganci, il titolare, è stato condannato a 6 mesi di reclusione.
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