NAPOLI – Continua la striscia negativa del Palermo. Cinque sconfitte in sei partite hanno massacrato la classifica dei rosanero. Gian Piero Gasperini, in sala stampa, ovviamente non riesce a nascondere la sua amarezza: “Indubbiamente il Napoli si è dimostrato superiore – dice Gasp – ma noi siamo rimasti in gara fino al due a zero e poi dopo è venuta fuori la differenza tra le due squadra. Abbiamo superato male questa trasferta, il nostro girone di ritorno comincia da domenica prossima. Il Napoli ha concretizzato le occasioni che ha avuto e nella ripresa siamo stati troppo remissivi. Se dirigenza e presidenza pensassero che non ci servono rinforzi io oggi non sarei qui. Esonero? Per il rapporto che ho con Lo Monaco e Zamparini dico di no. Loro hanno consapevolezza di quella che è la situazione e il mercato di gennaio sta diventando quello di febbraio. Se sono rimasto qui fino adesso è perché la società mi aiuterà e mi darà un supporto per far meglio. Con loro si parla da tempo di mercato, loro hanno la consapevolezza di come rinforzare la squadra. Con questi risultati sicuramente non sarei più qui se non credessero in me. I tempi del mercato non sono veloci come le nostre esigenze. Quando affrontiamo squadre alla nostra portata abbiamo fatto bene anche se non abbiamo raccolto tanto. Dobbiamo tenere duro e ripartire da quel che di buono abbiamo fatto vedere con il Napoli. Dobbiamo rimboccarci le maniche e rialzarci”.
Sorride Walter Mazzarri: “Io voglio vincere sempre, a prescindere dai gol di Cavani – afferma -. Si gioca da squadra, poi oggi a risultato acquisito cercavamo di far segnare Edinson per la classifica marcatori. Siamo partiti molto male, perché il Palermo ci ha sorpreso, Dossena poteva far gol. Poi ci siamo ripresi in difesa, il Palermo ha una classifica strana, siamo stati fortunati nel non subire gol. Alla seconda occasione abbiamo segnato, abbiamo tenuto botta e poi ci siamo sciolti”.