PALERMO- Venti giorni senza Gesip, ed è quasi emergenza. Nell’area verde del Foro Italico, il prato è pieno di erbacce e ci sono cumuli di rifiuti. Mentre il primo potrebbe essere il risultato di una scarsa manutenzione nei mesi scorsi, l’immondizia giace lì da poco tempo. Guardando al cimitero dei Rotoli, si cerca di sopperire all’assenza della Gesip impiegando lavoratori socialmente utili, spediti sul posto dal Comune. I pochi precari danno il meglio per togliere la spazzatura e tenere in ordine il deposito, dove vengono conservate le bare dei defunti in attesa di essere seppelliti.
Anche qui esiste il problema dei rifiuti, perché mancano gli autocompattatori. A dirlo Giovanni Prestigiacomo, referente di Palazzo delle Aquile per il cimitero: “Il coordinamento finora spettava alla Gesip” spiega Prestigiacomo che aggiunge: “Siamo fermi anche con la rimozione dei rifiuti speciali e con l’esumazione delle salme nei campi temporanei”.