CATANIA – Una distesa di rifiuti. Merito, si fa per dire, dei consueti incivili di turno che scaricano sulla Strada provinciale 53 ogni tipo di rifiuto. Un’arteria stradale che collega i villaggi Paradiso degli Aranci, Azzurro e altri centri abitati. E che conduce all’aeroporto di Catania. Un tratto che si estende per circa 5 chilometri.
Rifiuti sulla Sp 53
Lungo il tragitto installate anche due telecamere di sorveglianza. Ma la loro posizione risulta inefficace poiché i punti monitorati non coincidono con le zone in cui vengono abbandonati i rifiuti. Tant’è che nei tratti coperti dalle telecamere non c’è alcun accumulo di rifiuti. Al contrario, gli scarichi avvengono nelle zone ‘non coperte’, dove la strada è più buia e isolata: ad esempio in coincidenza dell’ingresso in direzione San Giuseppe la Rena.
La segnalazione alla Procura
Una segnalazione, in tal senso, è stata depositata alla Procura della Repubblica di Catania dalle Guardie E.P.S. della sezione etnea.
“È un pericolo per l’ambiente questa situazione così come tante altre che interessano questo territorio – spiegano le guardie -. E la presenza delle telecamere non costituisce un deterrente efficace, ma sposta il problema da un punto all’altro della stessa arteria. La mancanza di controlli sistematici e di una sorveglianza adeguata favorisce la creazione di discariche a cielo aperto”.
