PALERMO – Secondo gol in campionato, sempre sotto la stessa curva. Stavolta però Alberto Gilardino ha avuto buoni motivi per suonare il suo classico violino, con la cornice di una nord festante per la rete del pareggio contro l’Inter. Un risultato meritato per i rosa, che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari contro una delle big del campionato: “Per tutto il lavoro che stiamo facendo con la squadra e col mister, il pareggio è meritato. Abbiamo fatto un’ottima partita, abbiamo sbagliato poco. L’inter ha grandi qualità e nonostante tutto siamo riusciti a riacciuffare la partita. Ora sto bene, mi sento bene ed era giusto che facessi una partita di questo genere”.
Gilardino ago della bilancia di un Palermo giovane, che però non riesce a fare a meno dei suoi “vecchi”. Oltre al Gila goleador e alla solita saracinesca Sorrentino, il Palermo ha riscoperto un Maresca fondamentale nel dettare i tempi a centrocampo. Un bel riscatto per il regista, dopo il periodo di esclusione vissuto nel corso del ritiro estivo: “Maresca non lo scopriamo certo oggi – ha sottolineato Gilardino -. ha giocato per anni ad altissimi livelli e ci dà equilibrio con le sue geometrie. Oggi abbiamo giocato tutti una partita importante. Dobbiamo cercare di migliorare partita dopo partita”.
Adesso testa al Napoli, in quella che è senza dubbio la trasferta più dura della stagione. Un turno infrasettimanale non certo tenero per il Palermo, ma Gilardino non vuole fasciarsi subito la testa: “Con l’Inter e col Napoli ci sono capitate due partite impegnative, ora andremo lì per giocare la nostra partita contro una delle squadre più in forma del campionato. Non bisogna porsi limiti, ho sempre la possibilità di migliorarmi. Ho fatto qualche gol con l’Inter, ma non solo con loro. Siamo stati bravi a riprendere la partita e a creare altre situazioni, è andata bene così”.