CATANIA – Stamattina, nel cantiere del Tondo Gioeni, il vicesindaco Marco Consoli, l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Bosco e quello alla Viabilità Rosario D’Agata hanno effettuato un sopralluogo per vagliare con i rappresentanti delle aziende interessate (Asec, Sidra, Telecom, Enel) la direzione dei lavori e i tecnici comunali, le varie ipotesi di spostamento dei sottoservizi in vista della realizzazione della rotatoria.
“Ovviamente – ha spiegato Bosco – esistono già diverse ipotesi di lavoro. Ma c’è la necessità di stabilire sul campo, dopo aver abbattuto il cavalcavia, quali, tra le varie possibilità di spostamento dei sottoservizi ci consentirà il maggior risparmio di tempo. Così, per completare il lavoro di coordinamento avviato stamattina, domani alle 13 in Sala Giunta, si svolgerà una conferenza dei servizi per programmare con la massima precisione i prossimi passi da compiere”.
“Sotto il profilo del traffico – ha aggiunto D’Agata – la soluzione delle quattro corsie aperte, ha retto senza eccessivi problemi. I rallentamenti si sono avuti principalmente a livello del “torna indietro”; di fronte alla chiesa della Madonna di Lourdes, in viale Odorico da Pordenone. E stiamo valutando con gli esperti dell”Ufficio traffico urbano come rimodulare i tempi dei semafori pedonali a chiamata che si trovano in questo tratto”.
Intanto la direzione dei lavori ha comunicato che entro due settimane la via Albertone, quella prospiciente l’ingresso principale del Parco Gioeni, sarà riaperta al traffico.“In queste settimane – ha affermato Consoli – sarà ancora una volta determinante l’apporto della Polizia municipale e voglio ringraziare tutti quei Vigili urbani, a cominciare dal comandante Alessandro Mangani, che hanno consentito e consentiranno di limitare al massimo i disagi per gli automobilisti”.