Falsi gioielli venduti agli anziani |denunciati tre palermitani - Live Sicilia

Falsi gioielli venduti agli anziani |denunciati tre palermitani

I tre, che truffavano anziani vendendo loro monili spacciati come gioielli di grande valore, sono stati scoperti e denunciati dalla Guardia di finanza di Palermo.

truffe per oltre 15mila euro
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PALERMO – Tre pregiudicati palermitani – Luca Rizzuto, Attilio e Gaetano Immesi, rispettivamente di 19, 51 e 36 anni – che truffavano anziani vendendo loro monili spacciati come gioielli di grande valore, sono stati scoperti e denunciati dalla Guardia di finanza di Palermo. L’operazione ha avuto inizio la scorsa settimana, quando i finanzieri hanno fermato i tre appena sbarcati dalla nave di linea proveniente da Napoli.

Avevano nascosto nei propri bagagli 14 mila euro in banconote da 50 e da 100, di cui non hanno saputo spiegare la provenienza. Una ulteriore ispezione dell’auto ha portato al ritrovamento di gioielli, tra cui 2 anelli in oro bianco e rosso con brillanti incastonati, 78 brillanti, diversi cartoncini plastificati, riportanti diciture in inglese con attestazioni di garanzia e originalità dei preziosi. Fatti analizzare, i monili sono risultati tutti non autentici, con valore commerciale prossimo allo zero. I tre sono responsabili di diverse truffe in varie località italiane, nei confronti di una dozzina di malcapitati (per lo più pensionati) per un danno economico stimabile, nel complesso, in oltre 15 mila euro.

Pochi giorni dopo il sequestro dei falsi monili, in via Mariano Stabile, a Palermo, la banda ha venduto a un anziano oggetti per 750 euro. L’uomo, attraverso foto segnaletiche, ha riconosciuto i volti dei tre e sporto denuncia. Ogni componente del gruppo recitava la propria parte: un ufficiale di marina straniero individuava la vittima, un complice si avvicinava per fare da interprete e un terzo fingeva di essere un gioielliere pronto a riconoscere l’autenticità degli oggetti e ad acquistarli, lasciandone una parte al malcapitato.


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