Giorgione dirige, Cocuzza lotta | Berardi incide nel bene e nel male - Live Sicilia

Giorgione dirige, Cocuzza lotta | Berardi incide nel bene e nel male

Le valutazioni al termine della sfida pareggiata a Benevento: il centrocampo gira benissimo grazie alle giocate del regista a disposizione di Di Napoli, mentre la rapidità di Padulano mette in crisi i difensori sanniti. Il portiere chiude male la gara del ritorno in giallorosso.

messina - le pagelle
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Berardi 6: Per 75 minuti è chiamato a fare solo normale amministrazione, poi sul destro dalla distanza di Mazzeo allunga la manona e salva il risultato deviando sul palo. Poi rovina tutto facendo il “giustiziare” contro Cissè facendosi cacciare a pochi secondi dalla fine.

Frabotta 6: Propositivo in fase d’attacco, non male in fase di difesa. Al 40′ buca l’intervento e lancia Cissè a rete prima che Palumbo ci metta una pezza. Nella ripresa cala, ma si vede che nella categoria ci può stare.

De Vito 6: Più attento alla fase difensiva che a quella offensiva, dal suo lato il Benevento non punge. In una dele poche avanzate mette dentro un bel cross per Biondo.

Bramati 6: Partita generosa in fase di copertura, se Giorgione avanza è lui a dover fare il lavoro sporco in aiuto al muro difensivo giallorosso (dal 56′ Barilaro 6: Entra quando la spia della benzina della squadra si sta per accendere. Deve dare una mano in difesa e lo fa)

Martinelli 6,5: Li dietro è già leader, con il suo fisico risce a mettere in difficoltà gli avversari mentre con i suoi piedi da il via alle azioni del Messina. Quella volta che si perde di Cissè rischia di compromettere la partita

Palumbo 6,5: Uscito mal concio da Monopoli e in forte dubbio fino alla vigilia, si dimostra puntuale in fase di copertura e attento nell’anticipo non facendo quasi mai fallo.

Fornito 5,5: Sull’esterno ha meno spazio per far valere le sue qualita e si vede. La squadra dal suo lato spinge poco, ma avrà tempo per ritagliarsi lo spazio che merita.

Giorgione 6,5: E’ il termometro della squadra, che cala fisicamente insieme al proprio centrocampista. Sempre presente nel gioco e all’interno della partita.

Cocuzza 6,5: Tiene alta la squadra, per più di un’ora fa a sportellate con i difensori sanniti. Se c’è da dare una mano a centrocampo lo fa senza battere ciglio. Non riesce a pungere ma non gli arrivano palle pulite da giocare negli ultimi 16 metri.

Padulano 6,5: Se al posto di Barraco o Gustavo gioca lui Di Napoli può dormire sonni tranquilli. Il ragazzo ha qualità da vendere, ogni qualvolta punta gli avversari riesce ad andar via con grande rapidità guadagnando tanti falli (dal 61′ Russo 6: E’ un terzino, ma come a Monopoli si ritrova a fare il centrale a gara in corso dando un contributo importante soprattutto nei momenti di maggior pressione del Benevento)

Biondo 5,5: Da una discreta mano d’aiuto a Frabotta in fase difensiva contro Bianco. Punge poco sull’esterno ma dimostra comque a Di Napoli che si può contare su di lui (dal 74′ Tavares S.V.)

All. Di Napoli 6,5: Ha lavorato molto sull’aspetto psicologico della squadra e si vede. Il Messina esce indenne da queste due trasferte in tre giorni è grazie al carattere trasmesso dal tecnico milanese.


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