SANTA VENERINA (CATANIA) – Il premio di giornalismo Maria Grazia Cutuli va alla russa Marina Ovsjannikova, l’inviata Rai Veronica Fernandes e il collaboratore di Repubblica Tullio Filippone. È la diciannovesima edizione del premio intitolato alla giornalista catanese, inviata del Corriere della Sera, uccisa in Afghanistan nel 2001.
I vincitori
Ovsjannikova vince nella categoria stampa internazionale, Fernandes per la stampa nazionale. Filippone sezione giornalista siciliano emergente. Oggi la consegna dei premi, nel corso di una serata condotta dalla giornalista e autrice della rubrica Le Storie Filmate per In Altre Parole, La7, Laura Bonasera.
Il sindaco
In continuità con le edizioni precedenti, l’amministrazione comunale di Santa Venerina, guidata dal sindaco Santo Raciti, consegnerà i premi con l’obiettivo di riconoscere le professionalità giornalistiche. E sottolineare l’importanza della informazione di qualità, soprattutto quella d’inchiesta, nella società italiana. La stessa informazione praticata e perseguita con coraggio e competenza da Maria Grazia Cutuli.
La serata
La serata si terrà al cine-teatro Eliseo, con inizio alle 18. Il coordinamento, del Premio e della cerimonia, è affidato a Francesco Faranda, già segretario di redazione del Corriere della Sera. Maria Grazia Cutuli, si ricorda, fu vittima degli interessi sporchi che fiorivano nel Paese asiatico dilaniato dalla guerra. Il suo sacrificio è stato onorato, nel corso degli anni, con nomi di grande prestigio dell’informazione italiana e di mezzo mondo.
Giornalisti che hanno operato e operano, in gran parte, in condizioni difficili, guerre, rivoluzioni, povertà, persecuzioni politiche e civili; altri, i giovani, che dimostrano capacità non comuni che fanno presagire una carriera significativa. Così anche quest’anno.
Marina Ovsjannikova
La Ovsjannikova, 45 anni, nata a Odessa da madre russa e padre ucraino, il 14 marzo 2022, apparve in tv durante una trasmissione in diretta sull’invasione russa dell’Ucraina. Nel programma di notizie serali Vremja, che ha avuto milioni di spettatori, è apparsa dietro la conduttrice, Ekaterina Zndreeva, con un cartello che invitava a fermare la guerra e a non credere alle falsità propinate dalle testate russe. Da allora la giornalista, come ha potuto, ha criticato aspramente il presidente russo Vladimir Putin; è stata estromessa dalla Tv e costretta a rifugiarsi all’estero. Vive a Parigi con la figlia.
Veronica Fernandes
Quarantunenne, la Fernandes è nata a Mantova e ha delle radici anche a Goa, in India. A RaiNews24, reporter appassionata, tra l’altro, segue con attenzione la condizione delle donne nel mondo. E’ stata in Africa e, più di recente, in Ucraina e nello scenario bellico mediorientale. Vive a Roma.
Tullio Filippone
Filippone è nato a Palermo nel 1989. Dal 2015, in Sicilia, collabora con Repubblica. Si occupa di cronaca della città e della Regione, ma anche di economia e sport e firma anche per “Venerdì”. Collabora con diverse testate straniere. A 34 anni continua a vivere di questa professione e scrivere un libro, saggio o romanzo, sulla sua generazione.