PALERMO- Red carpet di vip e politici ieri sera all’inaugurazione della stagione 2015 del Teatro Massimo di Palermo per la prima in Italia di Gisela!, ultima opera del compositore tedesco Hans Werner Henze. La regia è firmata da Emma Dante, che ritorna al Massimo dopo il successo del Feuersnot di Strauss e coinvolge i suoi attori della Compagnia Sud Costa occidentale. Le scene sono affidate a Carmine Maringola, i costumi a Vanessa Sannino, coreografie di Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco; sul podio il tedesco Constantin Trinks. La trama dell’opera lirica poco rappresentata, è semplice e ruota intorno ai tre personaggi principali: Gisela Geldmaier (interpretata da Vanessa Goikoetxea) romantica studentessa di storia dell’arte; Hanspeter Schluckebier, vulcanologo un po’ tronfio e molto “tedesco”; Gennaro Esposito, guida napoletana, un po’ cialtrone, il Pulcinella, lo stereotipo della maschera del latin lover. Al centro il tema del viaggio, sia reale che interiore: racconto di com’è la vita, “ricca di trappole e bellezza” e testimonianza concreta dell’impegno di Henze verso i giovani, caratteristica in linea anche con i progetti di coinvolgimento di nuovo pubblico che anima la politica gestionale del Teatro Massimo. Emma Dante, riconquista il Massimo strappando applausi e trovando la “via per raggiungere la felicità”, denudandosi dai clichè, indagando mondi diversi, smontando il “giocattolo di Pulcinella, facendo cadere l’oleografia, la maschera dell’antica commedia”.
In sala signore e signori agghindati “sobriamente”, si alternano all’universo hipster dei giovani artisti, ballerini e musicisti presenti. Poche pellicce, molto cachemire, moltissime cotonature. Una serata al Massimo per un pubblico, d’élite s’intende, che non se ne perde una.
