Giunta, giornata di incontri |Quattro nodi per il centrodestra - Live Sicilia

Giunta, giornata di incontri |Quattro nodi per il centrodestra

Si riunisce il gruppo di Forza Italia.

Le trattative
di
1 min di lettura

PALERMO – Giornata di incontri e conciliaboli per spianare la strada alla nuova giunta di Nello Musumeci. Oggi all’Ars di riunisce il gruppo di Forza Italia con il commissario Gianfranco Miccichè, che ha incassato il no grazie del prorettore Paolo Inglese, che non entrerà al governo. Il clima è sereno, assicura il leader forzista. Che sabato con gli altri leader della coalizione ha fatto il punto in un lungo pranzo in un agriturismo di Scillato. Tra una portata di salsiccia e una di olive, Miccichè, insieme tra glia altri a Raffaele Stancanelli, Saverio Romano, Antonio De Poli, Roberto Di Mauro e Angelo Attaguile. Un vertice a cui, raccontano, Musumeci guardava con qualche perplessità. E che si è concentrato soprattutto sui futuri assetti d’aula all’Ars.

I nodi da sciogliere restano tutti sul tavolo. C’è un problema relativo alla rappresentanza in giunta della lista di Lagalla, Romano e dei lombardiani. Per il presidente e gli alleati i posti per la compagine sono due, incluso l’assessorato di Lagalla. Che invece popolari e autonomisti vorrebbero tenere fuori dal computo, in quanto la sua presenza in giunta era già stata decisa a seguito del ritiro della sua candidatura a governatore. C’è poi la questione interna a Forza Italia, con le perplessità di alcuni sull’arruolamento di tecnici in giunta in quota al partito di Berlusconi. Anche se adesso il rifiuto di Inglese lascia di nuovo libera una poltrona. E ancora ci sono le lagnanze dei leghisti, che reclamano per loro e non per Fratelli d’Italia l’assessorato che spetta alla loro lista congiunta, appellandosi a Musumeci. Una doglianza recepita da Stancanelli, l’uomo forte di DiventeràBellissima. Infine, ci si interroga nella coalizione sull’opportunità di avere qualche donna in più in giunta. Di questo e di altro si discute oggi nei vertici in corso tra Palermo e Catania.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI