CATANIA – Ci sono tutti i colonnelli (non manca nessuno all’appello) meloniani etnei. E ci sono anche amministratori e consiglieri da ogni città o paese a rappresentanza quantomeno della Sicilia orientale: fino a due ministri. È un calendario fitto e concentrato in un giorno e mezzo quello approntato dai coordinatori regionali di Fratelli d’Italia, Salvo Pogliese e Giampiero Cannnella assieme ai due coordinatori (rispettivamente) provinciale e cittadino Alberto Cardillo e Luca Sangiorgio. Patrioti in Comune scatta oggi nel pomeriggio.
“È un evento di valenza regionale alla presenza dei ministri Fitto e Musumeci e di tanti tecnici – spiega il parlamentare e coordinatore regionale di FdI, Salvo Pogliese – . Affrontiamo quelle che, secondo noi, sono tematiche di fondamentale importanza per gli amministratori: per noi i sindaci, gli assessori, i consiglieri comunali rappresentano la trincea del nostro impegno politico. Gli avamposti per proseguire un radicamento territoriale della destra”.
Ed ancora: “Catania è la città più importante d’Italia amministrata da Fratelli d’Italia, in provincia di Catania abbiamo tanti sindaci in Comuni importanti e lo stesso anche nel resto della Sicilia ed abbiamo un margine di crescita certamente ampio. Questo evento rappresenta una grande attenzione verso gli Enti locali, alla presenza del responsabile nazionale Pierluigi Biondi – mio fraterno amico – ma costituisce anche un appuntamento per formare i nostri amministratori”.
E, poi, un passaggio al quale Pogliese dimostra di tenere parecchio: “Con un pizzico di presunzione e orgoglio posso dire che all’interno degli enti locali possono emergere sensibilità nette che premiano il merito e favorisce i grandi investimenti – vedi quelli di St e di Enel Green Power – in tempi snelli. Una visione della destra che va incontro allo sviluppo. Ci stiamo organizzando sul territorio con i Congressi e l’ultimo, quello provinciale, è stato davvero partecipato”.
Patrioti in Comune scatta oggi pomeriggio alle 15, all’International Airport Hotel: aprirà Enrico Trantino che farà anche gli onori di casa.
Il programma