PALERMO – Verifiche in corso al ministero delle Infrastrutture sul caso dei ritardi nei pagamenti alle aziende impegnate nella costruzione dell’autostrada Siracusa-Gela. Emerge da una nota del ministero sulla vicenda che è stata seguita in prima persona dal governatore Renato Schifani, come assicurato dallo stesso presidente della Regione a Livesicilia. “Migliaia di pratiche ereditate dal Mit all’arrivo di Matteo Salvini: a gennaio si contavano oltre 11mila istanze di accesso alle diverse misure per far fronte all’incremento dei costi delle opere pubbliche – dice la nota -. Da gennaio a oggi, grazie a un efficientamento delle procedure coordinate dal Capo Dipartimento delle Opere Pubbliche, ne sono state elaborate oltre 5mila, di cui un migliaio relative a interventi Pnrr che sono stati completamente soddisfatte”. La vicenda della Siracusa-Gela ha provocato proteste anche da parte del mondo delle imprese e dei sindacati.
“Al momento non risultano in sospeso istanze relative ad opere Pnrr – ancora il ministero -. È doveroso precisare che le istanze vengono fatte al Mit dalle stazioni appaltanti, cui spetta poi il compito di procedere ai pagamenti nei confronti delle imprese appaltatrici. Per quanto concerne i lavori per la costruzione del lotto unico 6-7-8 dell’autostrada Siracusa-Gela, il Mit verificherà l’iter dell’istanza eventualmente presentata dalla stazione appaltante (Consorzio autostrade siciliane) e vigilerà sui relativi seguiti”.
