CESENA – La coperta del Palermo resta corta. Se la difesa ha smesso di soffrire, con il secondo 0-0 consecutivo spunta un nuovo punto interrogativo legato al reparto offensivo. I rosa stavolta non trovano nemmeno la via della rete, rendendosi pericolosi ben poche volte contro un Cesena ordinato in fase difensiva, e per Giuseppe Iachini si tratta solo di un difetto di determinazione da parte dei suoi giocatori: “Dobbiamo essere più determinati negli episodi”, ha ammesso il tecnico a Sky, senza però sminuire la prova della sua squadra: “Abbiamo comunque disputato una buona gara, coniugando una buona mole di gioco ma ci manca in trasferta quel pizzico di fortuna vedi pali o traverse colpite ma anche un po’ grinta sotto porta”.
Tra infortuni e squalifiche, il Palermo è stato costretto a giocare con la difesa a quattro. Un esperimento che era andato a buon fine col Napoli e che col Cesena ha dimostrato di poter essere la panacea per tutti i mali difensivi. Oltre allo schieramento difensivo, però, Iachini ha voluto concedere ancora una chance da titolare a Mato Jajalo, che ha risposto con una prova senza infamia e senza lode: “Ha giocato Jajalo da titolare perché Maresca non è ancora al top della condizione”, ha precisato l’allenatore rosanero, che poi ha aggiunto: “Tutto da programma, secondo le logiche di squadra. Oggi abbiamo giocato con un modulo quasi nuovo per noi ma direi che la squadra si è comportata bene”.
Palermo promosso, dunque, nonostante la vittoria continui a mancare. E al “Barbera” adesso arriva la Juventus campione d’Italia e capolista in fuga. Non certo il più facile degli incontri per Iachini e i suoi, ma il tecnico marchigiano ha la ricetta giusta per riuscire a fare risultato contro i bianconeri: “Contro la Juventus servirà un Palermo concentrato e attento come abbiamo visto oggi”. Magari, ricordando la partita d’andata, si cercherà di non avere un atteggiamento estremamente guardingo, e da questo punto di vista Iachini è chiaro: “Negli ultimi venticinque metri servirà più qualità”. Messaggio chiaro per Dybala e Vazquez, dopo una prestazione non certo entusiasmante.
