PALERMO – Beppe Iachini ritrova un bel sorriso e tanta serenità, con la vittoria contro il Genoa che diventa la seconda consecutiva, nonchè la prima in casa da due mesi a questa parte. I rosa non dettavano legge al “Barbera” dalla splendida notte di san Valentino, quella che ha portato il 3-1 contro il Napoli. Il tecnico marchigiano, in conferenza stampa, fa capire che è inutile pensare ai punti lasciati per strada in questi due mesi in cui la vittoria, fatta eccezione per il blitz di Udine, non è arrivata per errori o distrazioni dei suoi giocatori: “Nel calcio i se e i ma contano poco – dichiara Iachini – . Abbiamo avuto un pizzico di sfortuna, oggi andiamo ad aggiungere il diciottesimo legno quindi non so quale squadra ha colpito tanti pali. Noi andiamo sempre a proporre il nostro tipo di gioco e scopriamo oggi un Chochev attaccante in una posizione più avanzata. Abbiamo giocato in generale una grande partita contro un Genoa che ha dimostrato di poter riaprire la gara se gli si lasciano degli spazi. Già col Chievo e con la Lazio abbiamo dimostrato di poter chiudere la gara prima del tempo però poi con ragazzi giovani come questi può capitare di sbagliare un’occasione o prendere un palo”.
Una grande prova, quella di Chochev, che porta all’altro argomento spinoso del momento, ovvero quello relativo a uno spazio da concedere con maggiore consistenza ai tanti giovani di talento a disposizione di uno Iachini, che non nega questa possibilità nelle ultime gare della stagione: “Noi dobbiamo valorizzare i nostri giovani. Vazquez? È un giocatore che crea superiorità numerica e certe volte eccede nel dribbling quindi gli chiedo questo tipo di gioco dunque ecco spiegato il motivo per cui è rimasto tutta la gara in campo perché può sbagliare tante giocate ma poi imbeccarti quella giusta per chiudere la gara”.
