SIRACUSA – Passo indietro nella prestazione e nel risultato per l’Item Nuoto Catania nella nona giornata d’andata del campionato di serie A2 maschile. Alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, la squadra rossazzurra di mister Dato registra la quarta sconfitta stagionale, la terza in trasferta, cedendo alla neopromossa Circolo Canottieri 7 Scogli con il risultato di 11-10 in una partita che poteva segnare una svolta in positivo e che invece lascia immutati posizione e punti in classifica.
L’avvio dell’Item Nuoto Catania promette bene e a fine primo tempo gli etnei conducono sui padroni di casa della 7 Scogli per 4-2. Nel secondo parziale ancora una volta a causa di un pesante black-out si spegne la luce in casa rossazzurra ed i padroni di casa ne approfittano per sorpassare a metà gara sul 6-4. Il terzo tempo vede ancora la 7 Scogli in vantaggio ma la Nuoto Catania reagisce nel finale e trova il pari sul 8-8 con le reti di Beltrame e Kacar. Tre gol consecutivi permettono alla 7 Scogli di allungare ad inizio quarto tempo sul punteggio di 11-8, la Nuoto Catania tenta la rimonta e la sfiora, prima accorcia con la doppietta di Cristiano Torrisi sul 11-10 e poi il palo nega a Privitera il gol del possibile pareggio.
“E’ una sconfitta che ci ridimensiona sotto tutti i punti di vista – dichiara mister Peppe Dato – non perché sia arrivata contro la 7 Scogli ma perché una squadra con le nostre ambizioni non può e non deve commettere gli errori che abbiamo fatto oggi. Evidentemente non siamo la formazione che tutti gli altri ritengono ma dobbiamo resettare e ripartire da zero con qualche certezza in meno e qualche paura in più. Abbiamo giocato una partita a sprazzi come spesso ci accade e abbiamo fatto male sia con l’uomo in più che con l’uomo in meno non applicando nulla di quanto avevamo preparato in settimana. Come meduse in balia delle onde non abbiamo fatto quello che potevamo e dovevamo fare. Ci attende adesso il derby, una partita che mi aspetto ancora più dura perché i Muri Antichi venderanno cara la pelle per ottenere un risultato positivo”.
“Una battuta d’arresto grave e inaspettata – afferma il presidente Mario Torrisi –. Ancora una volta si sono rivelati decisivi i soliti black-out da parte di una squadra che non riesce a maturare ed a crescere dopo dieci giornate. Le nostre ambizioni sono al momento ridimensionate ma speriamo di ritornare alla vittoria sabato prossimo nel derby”.