CATANIA. L’Udinese è già messa da parte. Si guarda avanti: si scruta oltre i confini nazionali verso quel continente europeo che non è mai stato così vicino. E con un Catania così, fa pure specie sapere che nel doppio impegno della nazionale italiana non vi sia stato uno straccio di convocazione per uno come Lodi. Un motivo in più allora per continuare a lavorare sodo. Per continuare ancora a sbalordire. Mister Rolando Maran ha concesso due giorni di meritato riposo ai suoi ragazzi. Le ultime tre giornate di campionato sono state pesantissime soprattutto dal punto di vista mentale prima ancora che sotto l’aspetto fisico e atletico: l’Inter, la Juventus e poi l’Udinese sono stati tre banchi di prova che hanno consumato parecchie energie. Ed allora, si ricomincia da oggi con il ritorno a Torre del Grifo e la preparazione della trasferta nella capitale contro la Lazio: sfida in programma dopo il doppio impegno della nazionale, tra due domeniche. All’andata fu un’apoteosi rossoazzurra. Chiaro, che all’Olimpico vi sarà ben altra atmosfera.
Ma la sosta del campionato, questa volta, non poteva capitare in un momento migliore. Sarà, infatti, l’occasione per recuperare al meglio gli acciacchi di Bergessio ed Almiron (che contro i friulani domenica scorsa ha davvero stretto i denti). Nel frattempo, con le rispettive nazionali sono andati Andujar e Cani. Il cammino degli etnei prosegue. Il sogno europeo, pure.