Al “Sant’Elia” il Cagliari vince di misura sul Catania grazie alla rete di Matri. Tre punti preziosi per il club sardo che guarda sempre piu’ in alto; battuta d’arresto per i rossazzurri che comunque viaggiano in posizione tranquilla.
Allegri schiera il 4-3-1-2: davanti al portiere Marchetti, difesa schierata con Matheu, Lopez, Canini ed Agostini; a centrocampo Fini, capitan Conti e Biondini; Cossu schierato dietro le punte Acquafresca e Jeda (ex di turno). Walter Zenga, che in settimana ha festeggiato un anno di guida tecnica al club siciliano, rispondeva con il consueto 4-3-3: il sudamericano Bizzarri in porta; difesa con Potenza, Stovini, Silvestre e Capuano; a centrocampo l’esperienza di Baiocco, con il rientrante Carboni e Biagianti, Giacomo Tedesco nel ruolo di rifinitore dietro le punte Mascara e Paolucci. Gara vibrante fin dai primi minuti: Al minuto 3 subito un’occasione per i siciliani con Capuano, bravo a deviare di testa la punizione di Mascara ma la sfera terminava di poco fuori. Al 15′ lancio lungo per Paolucci ma Marchetti era bravo ad anticipare in uscita l’attaccante avversario. Al 20′ iniziativa sulla sinistra di Paolucci che eludeva l’intervento di Lopez ma calciava fuori. Il gioco rallentava parecchio con movimenti solo a centrocampo e difesa quasi inoperose: al 28′ tiraccio da fuori area di Giacomo Tedesco completamente fuori dallo specchio della porta di Marchetti. Al 31′ destro a girare di Mascara con palla di poco fuori. Al 40′ ancora Mascara su calcio di punizione ma Marchetti non si faceva sorprendere e respingeva a pugni chiusi.
Al 42′ splendido sinistro al volo di Capuano di poco fuori e sul capovolgimento di fronte Jeda impegnava Bizzarri.
Nella seconda frazione di gioco, con identici schieramenti, il gioco stentava a decollare. Al 3′ il tiro-cross di Cossu non impensieriva Bizzarri ed al 9′ Conti lasciava partire un gran destro con palla alta sopra la traversa.
Al 12′ Zenga toglieva dal campo Biagianti e inseriva l’argentino Llama nel tentativo di vivacizzare la manovra della sua squadra.
Due minuti dopo rispondeva Allegri che inseriva Matri al posto di Acquafresca. Al 15′ azione caparbia del neoentrato Matri che saltava due difensori del Catania e metteva palla al centro ma la difesa etnea riusciva a sventare la minaccia. Cagliari vicino al gol al minuto 24 con il gran tiro dalla distanza di Matri con palla che sfiorava il palo. Al 26′ Zenga giocava la carta Morimoto, inserendo il giovane attaccante giapponese al posto di Paolucci. Al 32′ ci provava anche Fini con una girata al volo in piena area siciliana ma la conclusione era debole. Al 35′ Cagliari in vantaggio con Matri: l’attaccante rossoblu’ dopo una respinta della difesa siciliana infilava Bizzarri. Il Catania incassava la rete ma non tardava a reagire. Al 38′ gran sinistro di Llama con traiettoria insidiosissima controllata da Marchetti ed al 41′ Mascara su punizione alzava troppo la mira. Inutili i tentativi dei siciliani di acciuffare il pareggio. I tre punti vanno in cassaforte al Cagliari.