CATANIA – Questa volta sembra che la telenovela sia pronta per giungere alla puntata finale. Il Catania e Pasquale Marino sarebbero finalmente pronti a riabbracciarsi dopo dieci anni. Un accordo che sembrava raggiunto già a inizio mese ma che si è via via complicato, sino al punto che si era messa in conto anche l’eventualità di una possibile interruzione della trattativa che dovrebbe riportare il tecnico marsalese alle pendici dell’Etna.
Invece, nelle ultime ore, la situazione si sarebbe sbloccata, complice l’accordo raggiunto tra l’ex allenatore dell’Udinese e il Vicenza per la risoluzione del contratto che attualmente lega Marino al sodalizio berico sino al 30 giugno 2016. Accantonate le incomprensioni, sarebbe stato trovato un punto d’incontro tra le parti. Adesso si attende l’ufficialità del divorzio che permetterà al Catania di risolvere la questione del dopo Marcolin.
Dopodiché l’accordo tra la società di via Magenta e l’artefice dell’ultima promozione in massima serie dovrebbe essere messo nero su bianco: si parla di un biennale a circa 400mila euro a stagione, con bonus legati ai risultati ottenuti strada facendo e un mercato concordato con Pulvirenti e Cosentino per puntare al ritorno in serie A dopo la deludente stagione che ha fruttato il misero bottino di una salvezza risicata. Tra mercoledì e giovedì la firma. Salvo ulteriori colpi di scena.