MILAZZO (ME) – Un pari quasi insperato, soprattutto per come si era concluso il primo tempo. Il Milazzo impatta 2-2 contro la più quotata Pro Patria e conquista un prezioso punto, il primo tra le mura amiche, in ottica salvezza. Andiamo a vedere com’è andata al “Grotta Polifemo”.
Primo tempo. Sin dalle prime battute gli ospiti impongono il loro gioco, costringendo i mamertini sulla difensiva. Il primo tiro verso la porta è di Giannone, Previti è attento e fa sua la sfera. Pochi istanti dopo la Pro Patria trova il vantaggio: traversone dello stesso Giannone, Serafini arriva per primo sul pallone e infila l’estremo di casa con un tocco preciso. Il Milazzo prova a svegliarsi affidandosi a Mancini e Mignogna, tuttavia la difesa lombarda fa buona guardia e riesce a neutralizzare i tentativi dei padroni di casa. Al 39’ arriva il raddoppio della formazione di Busto Arsizio: Serafini mette in mezzo per Falomi che da due passi non può sbagliare.
Secondo tempo. I primi venticinque minuti della ripresa offrono uno spettacolo tutt’altro che interessante, tuttavia l’ingresso del mamertino Dama riaccende la gara. Prima va vicino al gol con una conclusione di destro, poi al 74’ trova il gol con un colpo di testa su cross di Mignogna. A quel punto il Milazzo si gioca tutto e all’87’ perviene al pari con D’Amico. Nel finale un paio di mischie da una parte e dall’altra ma il risultato non cambia. Il 2-2 rappresenta un ottimo viatico in vista dell’impegnativa trasferta sul campo dell’Alessandria in programma tra sette giorni.