I carabinieri hanno identificato l’autore del danneggiamento del murales ispirato alla moglie del giudice Falcone, Francesca Morvillo, imbrattato a Trapani. Si tratta di un minorenne che è stato denunciato alla magistratura per il reato di deturpamento di cose altrui.
Il disegno è stato realizzato da un artista nella piazzetta che si trova davanti all’Istituto comprensivo Pertini, a Trapani, che, il 23 maggio, giorno in cui ricorre l’anniversario della strage, ospiterà una manifestazione degli studenti. La piazzetta è infatti una delle tante in Italia in cui i ragazzi ricorderanno l’attentato di Capaci. Il giorno successivo sarà intitolata al giudice Morvillo.
“Questo gesto di provocazione dovrebbe sortire rabbia, ma in realtà mi fa riflettere e pensare che in questo quartiere questi codardi hanno proprio paura. – dice il dirigente scolastico Maria Laura Lombardo – Se le armi che usano sono quelle di sfregiare lo sguardo di una donna morta per amore è evidente che sono solo dei vigliacchi, privi di strumenti culturali e di intelligenza che non hanno mai avuto la gioia di sperimentare un sentimento”. “Le anime di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e della sua scorta vivono dentro di noi che continueremo non solo a ricordarne la memoria ma ad essere cellule vive affinché il loro sacrificio per lo Stato non sia vano”, conclude.
Il murales intanto è in corso di ripristino, mentre le scritte ingiuriose sono state cancellate dai genitori e dai docenti della scuola.