PALERMO – Dopo due pareggi di fila il Palermo, nella sua ultima partita casalinga di questo 2022, è tornato alla vittoria migliorando la propria striscia di risultati utili consecutivi. Contro il Cagliari di Liverani, compagine altamente attrezzata nonostante viva un momento di grande difficoltà, i rosa sono riusciti a convincere anche sul piano del gioco rendendo evidenti i segnali di crescita già avvertiti nelle ultime giornate.
Contro il Cagliari, dopo una prima parte di gara timida e a tinte marcatamente rossoblù, la compagine rosanero è iniziata a crescere con il passare dei minuti e, dopo il gol di Brunori, ha tenuto saldamente in mano il pallino del gioco sfornando una delle sue migliori prestazioni stagionali.
IL 3-5-2 FUNZIONA
I miglioramenti della compagine rosanero non possono non essere legati al nuovo assetto tattico, il 3-5-2, impostato dal tecnico Eugenio Corini già a Ferrara contro la SPAL. Il modulo proposto in sostituzione del “vecchio” 4-3-3 ha dato maggiore solidità a tutti i reparti, revitalizzando alcuni giocatori che stanno iniziando ad essere fortemente incisivi in ogni reparto.
In difesa netti i segnali di crescita da parte di Bettella, ormai saldamente inserito nell’undici titolare al posto di Marconi e protagonista di alcune prestazioni degne di nota. In mediana Leo Stulac sembra essere tornato il giocatore determinante delle passate stagioni, con due partite di spessore che hanno palesato le già note qualità tecniche del regista sloveno.
Sugli scudi anche Segre, sempre più presente in fase offensiva e tornato al gol dopo quello segnato contro l’Ascoli, e Sala che continua a crescere sul piano atletico e si sta dimostrando sempre più terzino moderno per eccellenza. In attacco Brunori continua a segnare: nona rete stagionale che sfata il tabù “Barbera” dopo mesi di astinenza davanti ai propri tifosi.
LA CLASSIFICA INIZIA A SORRIDERE
I problemi palesati dai rosa durante questo torneo cadetto sembrano, con il passare delle giornate, limarsi sempre di più grazie al lavoro di Corini che, superate le difficoltà della prima parte di campionato, sta lentamente plasmando una squadra con un’identità ben precisa. Un undici battagliero, solido difensivamente e con ripartenze che iniziano ad avere una maggiore fluidità e concretezza.
Rimane comunque molto lavoro da fare soprattutto in attacco, reparto che pecca ancora di lucidità e concretezza ma che inizia a mostrare segnali incoraggianti. Contro il Cagliari, infatti, i rosa hanno avuto più occasioni per chiudere definitivamente il match ma non sono riusciti a capitalizzarle aprendo, seppur soltanto nei minuti finali, agli ospiti le porte del forcing finale dopo la rete di Pavoletti in pieno recupero.
Con il successo contro i sardi il Palermo, ad una giornata dal giro di boa del campionato di Serie B, ha fatto un bel salto raggiungendo l’undicesima posizione in classifica. Il torneo resta sempre estremamente equilibrato, con i rosa a soli tre punti dalla zona play-off e quattro da quella play-out a conferma del fatto che un paio di partite possono stravolgere, nel bene e nel male, l’intera graduatoria.