PALERMO – Uno dei suoi ultimi gol in serie B l’ha realizzato proprio contro una siciliana, un calcio di rigore col ‘cucchiaio’ alla Totti a Gomis del Trapani. Nel futuro di Federico Viviani dovrebbe dunque esserci ancora l’isola e, nello specifico, un trasferimento nel Palermo di Giuseppe Iachini. La società rosanero, che ha infatti raggiunto l’accordo con la Roma detentrice del cartellino per un prestito con diritto di riscatto, bruciando difatti la concorrenza di tanti club di serie A come Genoa, Empoli e Lazio, dovrà trovare l’accordo con l’ex campione d’Italia Primavera, allenata da Andrea Stramaccioni, per affidargli le chiavi del centrocampo nella prossima stagione. Viviani, vero e proprio centrocampista moderno capace di ricoprire in maniera efficace le due fasi, nelle ultime stagioni è cresciuto esponenzialmente anche attraverso le presenze accumulate nella nazionele Under 21 del ct Gigi Di Biagio.
Presente nel taccuino di Beppe Iachini, sempre attento alla valorizzazione dei talenti di casa nostra, il classe ’92 di Lecco, che parteciperà nei prossimi giorni insieme al suo nuovo compagno di squadra Andrea Belotti all’Europeo Under 21 in Repubblica Ceca, proverà dunque a mettersi ulteriormente in mostra per presentarsi al meglio ai suoi eventuali nuovi tifosi. Grande forza fisica, ottima visione di gioco e destro raffinato sono le caratteristiche principali del nuovo schermo davanti la difesa rosanero col vizietto per il gol, 8 quelle realizzate nell’ultimo campionato cadetto.
In molti, ai tempi della militanza in giallorosso, non risparmiavano i paragoni con Daniele De Rossi, al Palermo invece il 22enne lombardo potrebbe rinverdire i tempi in cui, in quella posizione, giocavano beniamini del ‘Barbera’ come Eugenio Corini e Fabio Liverani. Il sogno nel cassetto di Viviani, che alla vigilia dei Mondiali in Brasile del 2014 fu convocato per uno stage dall’allora tecnico Cesare Prandelli, è ovviamente quello di far bene con la sua nuova squadra di club nella massima serie per scalare posizioni e guadagnarsi una convocazione in nazionale maggiore.
Il ct Conte, che al momento punta ancora sull’esperienza internazionale di Andrea Pirlo e, appunto, di De Rossi per le geometrie del centrocampo azzurro, potrebbe infatti decidere nei prossimi mesi di ‘svecchiare’ questo reparto con l’innesto di elementi giovani e di prospettiva. Chissà che Viviani, grazie ad un campionato da protagonista col Palermo, non possa puntare ad un posto in azzurro, magari agli Europei francesi in programma la prossima estate.
