Sfida tra aquile, una già in volo, l’altra invece ancora a terra, alla ricerca dello slancio giusto. Lazio-Palermo di domani sera allo stadio Olimpico può già dare un segnale importante al campionato; i rosanero hanno l’occasione di rifarsi ma ovviamente fare risultato a Roma e contro una squadra apparentemente in forma, non sarà certamente una passeggiata. Ha lavorato tanto Sannino in questa settimana: ha cercato di spronare, di motivare, di far capire alla sua squadra che quello attuale è un campionato in cui bisognerà uscire le unghia.
Se il Palermo non giocherà con la mentalità da “sangue e arena” sarà dura andare avanti, ecco perché per la prima volta la formazione palermitana dovrà adottare una mentalità da provinciale, quasi da neo promossa. Sannino, nonostante le lamentele di oggi in sala stampa, cambierà modulo, tornando al 4-4-2. L’esterno sinistro, non arrivato durante la sessione di mercato, il Palermo cerca di sfruttarlo in casa e sarà Santiago Garcia. L’argentino avrà un compito arduo, quello di spingere ma di essere particolarmente attento alla fase difensiva. A destra nessun dubbio per Pisano, così come al centro con la coppia Cetto-Von Bergen.
Punti interrogativi a centrocampo: Donati non è in condizione e allora potrebbe andare in panchina. Potrebbe partire dalla panca anche Rios, mentre in campo Sannino dovrebbe affidarsi all’ultimo arrivato Giorgi assieme a Kurtic, con Bertolo e Barreto che completano il reparto. In avanti la coppia Miccoli-Ilicic, con Dybala che partirà dalla panchina. Casa Lazio, Petkovic carica la sua squadra ma non sottovaluta il Palermo: “Anche se ha perso con il Napoli merita rispetto – dichiara l’allenatore biancoceleste – vorrà rifarsi contro di noi. Ma giochiamo in casa, l’Olimpico è la nostra casa”. Biancocelesti che dovrebbero andare in campo con un 4-5-1. Si vedrà anche dal primo minuto l’ultimo arrivato Cianì al fianco di Dias. Sulle corsie esterne Konko e Lulic. In zona mediana cinque uomini, qualità e quantità: Candreva, Gonzalez, Ledesma, Hernanes e Mauri. In avanti la sola punta Klose. La Lazio, come ogni anno, è partita con la marcia ingranata, ma attenzione, perché all’Olimpico ha sempre dato segnali di vulnerabilità. Il Palermo quindi non parte assolutamente battuto, il campionato deve iniziare domani e dimenticare assolutamente il brutto match contro il Napoli. È ora di iniziare ad essere squadra.
