PALERMO – Quattro anni dopo l’exploit a Londra, Juan Martin Del Potro si riprende la scena e soprattutto zittisce tutto quelli che lo avevano dato per finito, dopo la lunga sequela di infortuni che lo hanno martoriato in queste stagioni. Lo statuario tennista argentino è infatti in finale nel torneo di tennis maschile a Rio de Janeiro, e dopo aver eliminato al primo turno Novak Djokovic, il “padrone” del circuito, in questa strepitosa semifinale ha eliminato un altro dei campionissimi in corsa per la conquista dell’oro, quel Rafael Nadal reduce dal trionfo in doppio maschile con Marc Lopez, ma che nulla ha potuto contro lo strapotere fisico di Del Potro. Una partita bellissima, probabilmente una delle più belle della stagione, in cui l’argentino ha perso un primo set molto lottato solo alle soglie del tie-break, per poi risorgere nel secondo parziale vinto per 6-4. Il terzo set non è per cuori deboli, si arriva al tie-break e qui Juan Martin fuori tira fuori carisma e potenza per abbattere Nadal e far sognare l’Argentina. Ora, per Del Potro l’ultimo ostacolo si chiama Andy Murray.
Juan Martin elimina Nadal dopo Djokovic, e ora attende Murray per giocarsi l'oro.
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