CUSTONACI (TRAPANI) – Un’altra formazione siciliana decide di ritirarsi a campionato in corso. Dopo l’Orlandina in serie D, che ha deciso di far proseguire il campionato alla formazione Juniores, e il Misterbianco nel girone A di Eccellenza, anche il Riviera Marmi ha deciso di far terminare in maniera anticipata la propria stagione. La decisione è stata presa in seguito alla finale del campionato Juniores, in cui la formazione di Custonaci ha giocato contro il Castellammare, e in cui il giocatore Giacomo Ravazza si è reso protagonista di un episodio fortemente violento nei confronti dell’arbitro. Quest’ultimo, nonostante mancassero pochi secondi alla fine, ha deciso che non era il caso di far finire la partita, e ha imboccato la via degli spogliatoi. Da qui la decisione della Corte Sportiva d’Appello Territoriale che ha assegnato il 3-0 a tavolino al Castellammare, e la conseguente e rabbiosa decisione del Riviera Marmi di ritirare la squadra dai playout del girone B di Eccellenza contro il San Giovanni Gemini. Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni del presidente Franco Pellegrino: “La Riviera Marmi chiude dopo 50 anni di attività per colpa di un ragazzino di 20 anni e una federazione che non ti dà la possibilità di difenderti anche davanti alle testimonianze delle Forze dell’Ordine e delle immagini televisive e allora mi chiedo cosa ci sto a fare ancora nel mondo del calcio? La Riviera Marmi chiude e non disputa nemmeno i play-out”.
La formazione di Custonaci non parteciperà ai playout contro il San Giovanni Gemini per protesta contro una recente decisione della Corte d''Appello. L'ennesimo caso di una compagine siciliana che non porta a termine il proprio campionato di appartenenza.
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