PALERMO – Palermitano classe ’69, Dario Cartabellotta è laureato in Scienze agrarie, con specializzazione in Agrometeorologia. Burocrate di lungo corso, Cartabellotta è stato dirigente tecnico del Servizio Agrometerologico Regionale dal 1995 al luglio del 2001, quando tuttavia assume l’incarico di Amministratore delegato del consorzio di Ricerca Ballatore e di dirigente della segreteria tecnica dell’assessorato regionale Agricoltura e Foreste, per cui ha svolto anche incarichi come dirigente coordinatore della Task force per l’emergenza siccità nel 2002, di dirigente del IX servizio regionale – Servizi allo sviluppo del dipartimento Interventi strutturali dal 2003 al 2006 e di dirigente generale del dipartimento Interventi Infrastrutturali dal 2006 al 2009.
Cartabellotta è stato inoltre commissario unico dei Consorzi di Bonifica dal 2008 al 2009, e dal 2009 al 2012 ha diretto l’Istituto regionale della vite e del vino. Al suo attivo, il neo assessore, vanta anche oltre 60 pubblicazioni scientifiche. Un tecnico, dunque, che ha lavorato al fianco degli ultimi presidenti della Regione, salvo un periodo di allontanamento voluto da Raffaele Lombardo dopo che l’ex presidente aveva rotto con l’Udc, fazione politica alla quale Cartabellotta è sempre stato vicino, tanto da essere candidato nella lista del Cdu, capitanata da Nino Dina, già in occasione delle elezioni regionali del 2001, quando raccolse 1702 voti, troppo pochi, allora, per essere eletto all’Ars. Nei giorni scorsi, Dario Cartabellotta era stato indicato dal presidente Crocetta come“l’interfaccia” di Battiato, ricevendo ad interim le guida del dipartimento Turismo.
Nella prima stesura dell’articolo, abbiamo attribuito a Cartabellotta la doppia carica di assessore e dirigente generale. Un errore che abbiamo corretto. E del quale ci scusiamo con i lettori.