Il Siracusa “scardina” il Catania | Sottil e Cutrufo al settimo cielo - Live Sicilia

Il Siracusa “scardina” il Catania | Sottil e Cutrufo al settimo cielo

Tecnico e patron degli aretusei in festa dopo la vittoria contro il Catania.

calcio - lega pro
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SIRACUSA – Il Siracusa continua la sua incredibile striscia di risultati utili al “De Simone” battendo anche i rivali del Catania in un derby molto combattuto. Una sfida giocata ad armi pari con azioni da rete da entrambe le parti, che in campionato mancava da 24 anni e che gli aretusei sono riusciti a conquistare dopo 64 anni, come 64 sono i minuti che hanno impiegato i leoni per siglare il gol vittoria con Scardina.

Un smacco per gli etnei che vengono agganciati in classifica proprio dal Siracusa a quota 24 punti e che subiscono la terza sconfitta stagionale proprio nel derby. Gli azzurri hanno però meritato la vittoria dimostrando qualità e carattere e suggellando la vittoria con un bel colpo di testa di Scardina, che da quando si è sbloccato col Cosenza ha messo ha segno 3 gol nelle ultime 4 partite che hanno portato ben 7 punti nelle casse aretusee.

Non può che essere enormemente soddisfatto il tecnico Andrea Sottil, che al termine della gara ha analizzato così il derby: “Per me è un orgoglio e un onore allenare questa squadra. Grazie a questo pubblico meraviglioso, oggi abbiamo raggiunto un risultato storico. Nella prima parte potevamo essere più precisi. Il Catania è stato fastidioso tra le linee, ha giocato una buona gara, ma nel secondo tempo noi siamo usciti fuori e alla fine abbiamo vinto. Siamo riusciti a conquistare i tre punti con grande cattiveria agonistica e con un bel pallone proveniente dalla sinistra. Abbiamo comunque meritato ampiamente la vittoria, il Catania, pur giocando una buona gara, non ci ha impensierito più di tanto. L’apporto dei tifosi è stato fondamentale, uno stadio pieno con pubblico appassionato. C’è fame di grande calcio e di tornare a calcare altri palcoscenici”.

È felice anche il patron Gaetano Cutrufo, che ha commentato a caldo la vittoria dei suoi: “Oggi sono felice, ovvio, ma sono felice soprattutto per i nostri tifosi, per la nostra gente, che oggi ho visto anche commossa ma soprattutto orgogliosa di questo gruppo. Se i tifosi hanno il mio stesso sentimento di orgoglio e soddisfazione, vuol dire che siamo in sintonia e per un Presidente non può esserci premio migliore. Ho sempre detto che il nostro obiettivo era fare le cose per bene – ha proseguito il presidente –. Questi risultati lo dimostrano. Non solo quello di oggi ma quelli delle ultime settimane. Adesso testa bassa e continuiamo a lavorare. Guardare oltre? Non è da me. Guardo quello che abbiamo e mi va bene così”.


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