"In arrivo 15 milioni per Caltagirone, Palagonia e Scordia"

“In arrivo 15 milioni per Caltagirone, Palagonia e Scordia”

Rigenerazione urbana, l'annuncio dei deputati Rizzo, Saitta e Cappello (M5S).
IL DECRETO INTERMINISTERIALE
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CATANIA. “Sono in arrivo – dicono i deputati nazionali del Movimento 5 Stelle Gianluca Rizzo ed Eugenio Saitta e il deputato regionale Francesco Cappello – quasi 15 milioni di euro per la valorizzazione del territorio nei comuni di Caltagirone, Scordia e Palagonia. Si tratta di soldi stanziati dal Governo Conte II con la legge di Bilancio del 2020”.
Il decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze e del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile che individua i Comuni beneficiari dei contributi è stato firmato in questi giorni e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

Si tratta di progetti legati alla realizzazione di progetti nell’ambito della rigenerazione urbana, per la riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e per migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.“In particolare – dichiarano Rizzo, Saitta e Cappello – a Caltagirone sono stati finanziati otto progetti per l’ammontare di 4 milioni e 850 mila euro, a Palagonia quattro progetti per 5 milioni di euro complessivi e a Scordia quattro progetti per un totale di 4 milioni di euro. Al Comune di Scordia sono stati finanziati altri tre progetti con riserva, per un ulteriore milione di euro. In totale, con questi 19 progetti, saranno rigenerate aree per quasi 100 mila metri quadrati”.
“La rigenerazione urbana – sottolineano i tre deputati – rappresenta uno strumento fondamentale per riqualificare e valorizzare il territorio. Le nostre città, a partire dalle periferie, devono essere sostenibili, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini”.
“Dispiace – concludono i parlamentari 5 stelle – per l’incompletezza dei progetti di Scordia, che ha comunque 10 giorni di tempo a partire dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta
Ufficiale per integrare, pertanto bisogna fare presto e bene. Per fortuna il governo nazionale è vicino ai Comuni in difficoltà e sta facendo di tutto per non fargli perdere i fondi”.


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