Un uomo di 49 anni, Carmelo Marletta, che stava scontando gli arresti domiciliari dopo il ritrovamento in casa sua di armi e droga nell’ottobre scorso, è finito nuovamente in manette insieme con il figlio ed il nipote perché nella sua villa di Misterbianco, in provincia di Catania, i carabinieri hanno sequestrato armi e marijuana. Insieme con Marletta sono stati arrestati due fratelli incensurati, M.S.D., di 26 anni, e M.M, di 23. Tutti devono rispondere di detenzione illegale di armi clandestine e munizionamento, ricettazione di armi e detenzione di sostanze stupefacenti. I militari nella villetta hanno sequestrato circa 870 grammi di marijuana, parte della quale, suddivisa in dosi, materiale usato per confezionare la droga, una pistola semiautomatica calibro 6.35 con la matricola cancellata e con otto proiettili nel caricatore e appunti relativi all’attività di spaccio. Nell’ottobre scorso nella villetta erano stati sequestrati una doppietta calibro 16 a canne mozze e con il colpo in canna, una pistola giocattolo alterata e idonea allo sparo, un fucile calibro 10 con le canne mozze e la matricola cancellata, una pistola calibro 7,65 rubata e 87 cartucce di vario calibro. Insieme a Marletta erano stati arrestati il figlio 18enne e il nipote dell’uomo, M.G. I carabinieri trovarono nella villa anche un minorenne che si era allontanato da una comunità penale minorile e che fu denunciato per possesso di stupefacente e riaccompagnato nel luogo di detenzione.
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